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De Interrogatione Rondelliana

di Fabio Muzzi


Anche se sembra incredibile, anche il Gow, qualche tempo fa, frequentava il liceo... guardacaso con me.

Dovete sapere che il nostro scopo era quello di farci i fatti nostri, badando rigorosamente a studiare il meno possibile, e cercando di fare, oltretutto, una figura decente alle interrogazioni.

Ma veniamo al dunque: In più di una occasione, onde evitare di prendere un quattro senza neanche provarci, il Gow si è esibito in spettacoli di Mirror-Climbing (una sorta di arrampicata libera sugli specchi) pur di non ammettere pubblicamente che non aveva studiato una mazza il giorno prima.

Questo vuole essere un resoconto abbastanza dettagliato di detti Mirror-Climbing.

Ludovico Arrosto (ehm, Ariosto)

Prof: Rondelli, parlami dell' Orlando Furioso... dimmi un po' qualcosa sull'episodio che vede Ferraù sulla riva di un fiume...

Gow: Beh, allora, dunque... (Cerca disperatamente di ricordare qualcosa) Ferraù sulla riva del fiume incontra il fantasma di uno che aveva ucciso in duello e poi...

Prof: Ma cosa ci faceva Ferraù sulla riva del fiume?

Gow: Era sulla riva perchè.... perchè stava cercando di recuperare il CASCO che gli era caduto in acqua...

[...]

Prof: Allora, dimmi un po'... Dove andò Astolfo a recuperare il senno di Orlando?

Gow: Sulla luna.

Prof: E come ci andò?

Gow: Su un cavallo volante.

Prof: Sì, va bene, ma ti ricordi come si chiamava questo cavallo?

Gow: Sì, certo... si chiamava.... IPPOGUFO.

Prof: Ma come Ippogufo???

Gow: Sì, Ippogufo... perchè era un incrocio tra un cavallo e un gufo.

Ugo Foscolo

Prof: Rondelli, parlami di "A Zacinto".

Gow: Dunque,... "A Zacinto" era uno dei sonetti di Foscolo...

Prof: Sì, va bene, però devi essere più specifico, manca un aggettivo...

Gow: Ehm... eh... sì: "A Zacinto" era uno dei sonetti SCRITTI da Foscolo.

Carducci

Prof: Rondelli, parliamo di Carducci... dimmi... (lunga pausa) "Davanti San Guido".

Gow: DOVE?

Prof: (Sull' orlo del collasso) Andiamo, ti sembra possibile che io debba avere dei disgraziati come te in classe? (Grossa pausa per fargli pesare la frase, poi...) Torniamo a Manzoni: "Cinque Maggio".

Gow: QUANDO?

Prof: Va via, valà, che è meglio!

Una breve

Prof: Rondelli, come si chiamava nella mitologia classica la dea degli inferi?

Gow: PROSPERINA.

Prof: Sì, bravo, perchè aveva due.... (e qui la vediamo mimare con le mani "Due tette così" in stile Carmen Russo).

E con questo è tutto, o meglio è tutto ciò che mi ricordo, perchè da vaghi recessi della mente giungono rimembranze fosche e nebbiose di altre cazzate immani, solo che sono troppo vaghe per farne un buon resoconto...


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